Nucleare: DDL trasmesso dal MASE al governo
di: Giampiero GabrielliIl disegno di legge recante la “Delega al Governo in materia di nucleare sostenibile”, trasmesso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica al Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi di Palazzo Chigi, mira a regolamentare la produzione di energia da fonte nucleare sostenibile e da fusione sul territorio nazionale. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle politiche europee per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2050 e si pone l’obiettivo di garantire la sicurezza energetica, la sostenibilità economica e l’indipendenza dagli approvvigionamenti esteri.
Il disegno di legge prevede l’adozione di uno o più decreti legislativi entro ventiquattro mesi dalla sua entrata in vigore. Tra gli ambiti principali di intervento figurano:
- La definizione di un programma nazionale per lo sviluppo della produzione di energia da fonte nucleare sostenibile, includendo le migliori tecnologie disponibili per garantire elevati standard di sicurezza e sostenibilità.
- La disciplina delle competenze necessarie per l’approvazione, l’attuazione e il monitoraggio di tale programma, con il coinvolgimento di autorità indipendenti per la sicurezza.
- La gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito, con procedure dettagliate per la disattivazione, lo smantellamento e il loro stoccaggio definitivo in conformità agli standard europei e internazionali.
- La regolamentazione della sperimentazione, localizzazione, costruzione ed esercizio di nuovi impianti per la produzione di energia e per il trattamento del combustibile nucleare, garantendo trasparenza e coinvolgimento delle comunità locali nei processi decisionali.
- La promozione della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico nel settore della fusione e della fissione nucleare, con incentivi dedicati agli investimenti e alla formazione di tecnici qualificati.
Il testo prevede inoltre l’istituzione di un’autorità indipendente per la sicurezza nucleare, responsabile della validazione e sorveglianza degli impianti, e la definizione di criteri per il coordinamento delle normative nazionali con quelle europee e internazionali, al fine di garantire un quadro normativo omogeneo e coerente.
La delega al Governo comprende anche misure per la valorizzazione economica e sociale dei territori coinvolti, con interventi specifici di promozione e sviluppo locale. Sono inoltre previsti strumenti informativi e campagne di sensibilizzazione rivolti alla popolazione, finalizzati a garantire un’informazione chiara e accessibile sui processi di sicurezza e sostenibilità legati alle attività nucleari.