Nel 2025 il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha avviato l’attuazione del Piano Strategico 2025-2029 con un programma di investimenti pari a oltre 18 miliardi di euro. Di questo ammontare, circa sette miliardi sono destinati a interventi collegati al PNRR, con riferimento sia allo sviluppo infrastrutturale sia all’ammodernamento dei servizi di mobilità.

L’aggiornamento del Piano Strategico estende l’orizzonte temporale degli investimenti al periodo 2026-2034, per un valore complessivo stimato in 177 miliardi di euro. Il documento è stato presentato dai vertici del Gruppo FS e si inserisce in una strategia di medio-lungo periodo orientata al rafforzamento della capacità industriale e finanziaria della società.

Nel Piano sono confermati anche gli obiettivi economici al 2029, che prevedono ricavi per circa 20 miliardi di euro, un EBITDA pari a 3,5 miliardi di euro e un risultato netto di 500 milioni di euro, in coerenza con il percorso di crescita programmato.

Nel corso della presentazione è stato evidenziato come una parte rilevante degli investimenti recenti sia stata indirizzata al rinnovo della flotta, con l’immissione di nuovi treni e autobus, e al potenziamento della gestione operativa. Tra le azioni avviate rientrano anche la riorganizzazione della governance del Gruppo, l’attivazione di nuove Business Unit, l’avvio della Scuola FS e la definizione di un Piano Tecnologico con orizzonte al 2034, finalizzato alla digitalizzazione della rete, al rafforzamento dei livelli di sicurezza dell’infrastruttura e al miglioramento della gestione dei cantieri.

Il Piano Strategico e il relativo aggiornamento delineano quindi un quadro di interventi strutturali che coinvolgono investimenti, organizzazione e strumenti tecnologici, con l’obiettivo di sostenere nel tempo lo sviluppo del sistema ferroviario nazionale.