Imposte: rinvio del termine per il secondo acconto IRPEF
di: Giampiero GabrielliIl Parlamento ha approvato un emendamento al decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, che proroga al 16 gennaio 2025 il termine per il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi per i titolari di partita IVA con ricavi o compensi non superiori a 170.000 euro nell’anno precedente. La scadenza originaria era fissata al 2 dicembre 2024.
È importante notare che questa proroga non si applica ai contributi previdenziali e assistenziali né ai premi assicurativi dovuti all’INAIL, che mantengono le scadenze ordinarie.
I contribuenti interessati possono scegliere di effettuare il versamento in un’unica soluzione entro il 16 gennaio 2025 oppure optare per una rateizzazione in cinque rate mensili di pari importo, da gennaio a maggio 2025.
Questa misura, già anticipata dal Ministro dell’Economia e delle Finanze durante un’interrogazione parlamentare il 13 novembre 2024, mira a fornire maggiore flessibilità finanziaria ai professionisti e alle microimprese, agevolando la gestione dei flussi di cassa in un periodo caratterizzato da numerosi adempimenti fiscali.
È fondamentale che i colleghi interessati verifichino la propria posizione fiscale e consultino il proprio consulente per pianificare adeguatamente i versamenti, tenendo conto delle nuove scadenze e delle modalità di pagamento previste.