Bozza Legge di Bilancio 2026: sintesi delle principali misure
di: Giampiero GabrielliArt. 37 – Incentivi all’occupazione
Previsti fondi per promuovere l’assunzione stabile di giovani e donne in condizioni di svantaggio, nonché per sostenere lo sviluppo occupazionale nella ZES Unica del Mezzogiorno.
- Stanziati 154 milioni nel 2026, 400 milioni nel 2027 e 271 milioni nel 2028.
- I datori di lavoro privati potranno beneficiare di uno sgravio parziale dei contributi previdenziali (esclusi i premi INAIL) per assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2026, fino a un massimo di 24 mesi.
Art. 94 – Maggiorazione per investimenti produttivi e in energia rinnovabile
Prevista una maggiorazione del costo di acquisizione ai fini fiscali per le imprese che investono in beni strumentali nuovi o in impianti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo, se l’ordine è accettato e pagato almeno al 20% entro il 31 dicembre 2026.
Le percentuali di maggiorazione variano in base all’importo:
- 180% fino a 2,5 milioni di euro,
- 100% tra 2,5 e 10 milioni,
- 50% tra 10 e 20 milioni.
Per investimenti che riducono i consumi energetici: - 220% fino a 2,5 milioni,
- 140% tra 2,5 e 10 milioni,
- 90% tra 10 e 20 milioni.
Art. 95 – Credito d’imposta per investimenti nella ZES Unica e nelle ZLS
Stanziati 4.050 milioni di euro per il triennio 2026-2028 per finanziare il credito d’imposta destinato agli investimenti nelle aree agevolate.
- I beneficiari dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate le spese sostenute e previste ogni anno (tra marzo e maggio) e successivamente confermare la realizzazione degli investimenti entro gennaio dell’anno seguente.
- Le risorse sono così distribuite: 2.200 milioni per il 2025, 2.300 milioni per il 2026, 1.000 milioni per il 2027, 750 milioni per il 2028.
Art. 97 – Contributi per l’acquisto di macchinari e attrezzature
Aumento della dotazione del fondo per i finanziamenti agevolati alle PMI che investono in nuovi macchinari, impianti e attrezzature:
- +200 milioni di euro nel 2026,
- +450 milioni di euro nel 2027.
Art. 99 – Fondi per la manutenzione della rete stradale
Autorizzata una spesa di 90 milioni di euro annui a partire dal 2026 in favore di Anas, destinata ad attività di monitoraggio, vigilanza, gestione, infomobilità e manutenzione delle strade di interesse nazionale.
Art. 111 – Fondo per la riduzione dei rischi sul territorio
Istituito presso il MEF un nuovo Fondo per la riduzione dell’esposizione a situazioni di rischio con una dotazione di 350 milioni di euro per il 2026.
Le risorse saranno destinate a contributi per soggetti privati che realizzano interventi di mitigazione dei rischi, secondo criteri che saranno definiti con un DPCM in accordo con il Ministero per la Protezione Civile.
Art. 112 – Proroga fondi per la ricostruzione post-sisma
Estesa per tutto il 2026 l’efficacia delle misure previste dal DL 148/2017 per gli interventi di ricostruzione.
- Stanziati 2,85 milioni di euro, di cui 1,7 milioni per il Comune dell’Aquila e 1,15 milioni per i Comuni del cratere sismico.
Art. 131 – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC)
Confermata la dotazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (programmazioni 2021-2027 e precedenti). Il Governo potrà autorizzare trasferimenti di cassa fino a:
- 7,1 miliardi nel 2026, 8,7 miliardi nel 2027, 8,9 miliardi nel 2028,
- 8,5 miliardi all’anno dal 2029 al 2034,
- importi decrescenti fino a 835 milioni nel 2039.
L’imputazione delle risorse annuali sarà definita dal Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione, d’intesa con il MEF, e approvata dal CIPESS.